La comunità di Carugo e Arosio è viva.
È terminato felicemente il mandato del Consiglio pastorale 2020-2024 che ha portato alla “storica” costituzione della Comunità Pastorale “Beato Carlo Acutis” di Carugo e Arosio.
Inizia in questi giorni il mandato del nuovo Consiglio pastorale di cui potete conoscere i componenti già da quest'oggi.
Nei prossimi giorni noi sacerdoti ricorderemo l'anniversario della nostra ordinazione: don Paolo 25 anni e don Andrea 9 anni.
Fra poche ore, lunedì mattina, inizierà l'oratorio estivo con la presenza di centinaia di bambini e animatori.
Abbiamo vissuto le belle giornate del Corpus Domini e stiamo concludendo l’anno scolastico delle nostre Scuole d'infanzia parrocchiali.
Tutto questo elenco di appuntamenti e opere è la Chiesa.
Mi sembra anche di dire che, tutto questo, non può essere frutto del caso, ma conseguenza di una presenza che garantisce, nella nostra terra la presenza di Gesù e del suo Spirito.
In queste settimane ne facciamo proprio esperienza.
La Chiesa, nel suo insieme, si esprime per trasmettere a questo mondo la presenza e la forza di Gesù che non smette, oggi, di cambiare il mondo
Voglio allora ringraziare tutti coloro che costruiscono la Chiesa: a partire da coloro che pregano, a coloro che le danno fiducia, ai consiglieri pastorali uscenti e nuovi, a quelli che avevano dato disponibilità per la candidatura, a coloro che danno, ogni giorno, la loro opera di carità e di aiuto, ai preti e alle religiose
Grazie perché contribuite a costruire
con il cuore, con la parola e con la testimonianza
la bella Chiesa di Carugo e Arosio.
Rimane per sempre, in questo santo Corpo,
il bene, la preghiera, il consiglio, l’amicizia che abbiamo voluto donare.
Continuiamo a costruire “cose belle” per il bene di tutta la Comunità.
Dio vi benedica e vi custodisca con amore.
Diceva Papa Benedetto nel suo discorso di insediamento nell’aprile 2005:
«Sì, la Chiesa è viva. E la Chiesa è giovane. Essa porta in sé il futuro del mondo e perciò mostra anche a ciascuno di noi la via verso il futuro. La Chiesa è viva e noi lo vediamo: noi sperimentiamo la gioia che il Risorto ha promesso ai suoi. La Chiesa è viva - essa è viva, perché Cristo è vivo, perché egli è veramente risorto.»
In attesa di vivere questa settimana e la bella festa di comunità che ci aspetta, vi ricordo e, pensando a tutti voi che componete la Chiesa con le vostre pietre vive, vi dedico questa poesia.
don Paolo, vostro Parroco